“Quanto tempo si può stare al sole?”
Mi ha chiesto ieri al lavoro C. quando l’ho incontrata presso Gaia più per una consulenza circa l’ossigenoterapia.
La domanda ha suscitato in me la voglia di condividere con voi i pro e i contro dell’ esposizione solare, il vero falso della bella stagione, perché l’esposizione al sole è soprattutto un piacere.
Bisogna senza dubbio porre particolare attenzione al come, senza sottovalutarne gli aspetti negativi, ma di questo ne parleremo quando sarà il momento, dettagliatamente.
Intanto, se con intelligenza, non temere l’ esposizione solare.
Il nostro corpo e la nostra mente traggono diversi benefici: il sole dona colore e protezione alla pelle, forza alle ossa e buon umore.
Basti pensare che è sufficiente l’esposizione di viso, mani, e braccia, per 15 minuti al giorno (anche in una giornata invernale) per garantire la dose giornaliera di Vitamina D, indispensabile alle nostre ossa.
La nostra Italia ha una percentuale estremamente bassa di rischio di depressione grazie al clima spesso soleggiato di cui godiamo: il sole aiuta a tener lontani depressione e altre malattie mentali, predisponendoci al buon umore.
Se ci si espone in modo corretto, e a piccole dosi, è un ottimo disinfettante per la nostra pelle: migliora l’acne, la psoriasi, e la vitiligine.
Sfrutta queste prime giornate di sole, per esporti in modo graduale, affinché la tua pelle possa abituarsi ai raggi solari a mano a mano che diventano sempre più caldi.