“Prevenire è meglio che curare”
Avevano ragione le nonne quando ce lo dicevano. Soprattutto se il binomio in questione riguarda il sole e la pelle.
È chiaro a tutti ormai che il sole invecchia la pelle.
Una corretta esposizione solare necessita di regole ben precise, mirate a preservare l’elasticità del derma. Questo perché il sole danneggia l’elastina, e consuma il collagene e l’acido ialuronico, tutte proprietà fondamentali per una pelle tonica e luminosa.
Ecco perché anche ieri vi ho parlato di quei consigli per ottenere un’abbronzatura sicura e duratura.
Ma come in tutte le cose, anche in questo caso bisogna giocare di anticipo.
Sappiamo che il sole disidrata il derma, con un conseguente malfunzionamento dei tessuti: i quali tendono a cedere visibilmente. Ne abbiamo parlato anche qui.
Come prevenire?
Accortezze varie a parte, di cui abbiamo già a lungo parlato, se c’è una Tecnologia davvero all’avanguardia per proteggere la pelle da un invecchiamento precoce, è la Radiofrequenza.
Bisognerebbe, infatti, effettuare dei cicli di Radiofrequenza prima di partire per le vacanze.
Esattamente come prima delle vacanze si ricorre alla depilazione, al ritocco della tintura ai capelli, o all’acquisto dei solari necessari.
La Radiofrequenza stimola la produzione di collagene, elastina, e acido ialuronico.
I risultati sono visibili ad occhio nudo, ma il valore aggiunto della Radiofrequenza è che i suoi benefici durano nel tempo. Questo è possibile grazie al fatto che la Radiofrequenza lavora sulla memoria cellulare.
È scientificamente testato che con la Radiofrequenza le cellule lavorano esattamente come dieci anni prima. Anche se partiamo oggi da un numero di cellule esattamente minore, dato l’inarrestabile processo di invecchiamento. Ecco perché è fondamentale la prevenzione.