Non capiterà di certo solo a me di alzarmi la mattina e avere capelli che proprio non stanno da nessuna parte.
Abbiamo visto insieme come lavare bene i capelli. Ma nel quotidiano, come vanno gestiti?
La maggior parte dei nostri gesti quotidiani tendono a rovinare la struttura del capello.
Che i nostri capelli siano lisci, ricci, o mossi, poco importa, tutte le mattine passano per il calore di phon e piastre. Oppure tentiamo di fissare la messa in piega attraverso gel, creme e lacche varie.
Ecco che il mantello idrolipidico del capello (per mantello idrolipidico si intende un mantello di protezione che noi abbiamo in tutto il corpo) si distrugge.
Bisogna, quindi, imparare che il getto del phon va usato sempre tiepido, mai troppo caldo. Il getto tiepido, dall’alto verso il basso, facilita la chiusura delle cuticole del capello – la parte esterna – che deve essere sempre chiusa, altrimenti il capello si sfibra e perde di lucentezza.
Proprio in casi come questi, quando il phon viene utilizzato a temperature troppo alte, la piastra troppo spesso, o usiamo prodotti chimici troppo aggressivi, la struttura del capello si altera e ci ritroviamo le fin troppo detestate doppie punte.
Quando il capello è sfibrato anche la più banale delle messe in pieghe risulta difficili: il risultato non sarà più lo stesso perché un capello sfibrato proprio non sta in ordine.
Prima di adoperare phon e piastre sui tuoi capelli utilizza un prodotto termoprotettivo, che ripara la struttura dei tuoi capelli dai danni maggiori.