Da qualche tempo ho scelto di eliminare la carne dalla mia alimentazione quotidiana.
Per intenderci, la mia scelta non ricade su un regime vegano o vegetariano.
Preferisco mangiare la carne di pesce, e assumere proteine in modo diverso, a parer mio più sano.
Un esempio? La Soia.
Lo sapevi che a parità di peso la Soia contiene più proteine e ferro della carne, più calcio del latte, e più vitamina B1, B2, e B6 delle uova, ma senza apporto di colesterolo?!
Stiamo parlando di un superlegume: la soia, infatti, fa parte della famiglia delle Leguminose, e i suoi semi sono simili a dei fagioli, per forma e diametro. Il fagiolo di soia è l’ alimento più ricco di proteine, vitamine e minerali.
Una delle cose sorprendenti che ho imparato approfondendo le mie ricerche su questo alimento eccezionale, è che in estremo oriente la soia viene coltivata da tremila anni; In questo tempo mai nessuno studioso ha trovato una parola che traducesse ” caldane, vampate”, i sintomi di cui, credevo, soffrissero tutte le donne in menopausa, fatta eccezione a quanto pare per Cinesi e Giapponesi, la cui cultura alimentare è senza dubbio tremila anni più avanti che la nostra.
Inoltre, hanno organi riproduttivi più sani: utero, seno e prostata.
Innumerevoli proprietà salutari e un ampia possibilità di variare in cucina con la soia:
può essere utilizzata come legume ( per piatti caldi o freddi ), il suo latte può essere un ottimo sostitutivo del latte di mucca, le salse di soia, molto saporite, possono essere usate per insaporire svariate ricette, è possibile trovare la soia sotto forma di olio, farina, tofu o concentrati da preparare.
Sia per la donna che per l’ uomo è un alimento pregiato. Le sue proprietà sono innumerevoli e riguardano in particolar modo i benefici che apporta al cuore, al colesterolo, all’ apparato riproduttivo. Ne potrei elencare di diversi.
L’ educazione alimentare è alla base della nostra salute.
E ricorda: IL FISICO LO SI FA A TAVOLA!